Associazione Culturale SINE QUA NON

Dal 1996 l'Associazione Culturale Sine Qua Non produce e distribuisce spettacoli di Teatro Civile e della Memoria rappresentati in tutta Italia ed in Europa.

Lo spettacolo “Feltrinelli, una storia contro”, già vincitore di diversi premi nazionali, ha superato le 240 repliche nell’arco di questi anni e nel 2011 ha partecipato (come rappresentante per l'Italia) al "Festival Internazionale de Teatro de La Habana" a Cuba. Al monologo hanno fatto seguito numerose produzioni quali “L’Isola delle Rose”, vera e tragica storia  della micronazione sorta nel 1968 al largo della costa riminese, “Potente, storia di una gioventù preziosa” che racconta la Liberazione Partigiana di Firenze,  “La Solitudine del Re, i 55 giorni di Aldo Moro nella prigione del popolo” che in maniera Shakesperiana narra la prigionia dello statista democristiano, "Libertad, come ti ho fregato Pinochet" che rilegge in un'ottica originale il dramma del colpo di stato cileno di 40 anni fa.

Da segnalare inoltre due spettacoli realizzati con il contributo di MIUR, Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca: "Ma la Mole no!" tratto dal libro di Giuseppe Culicchia e "1915-'18: guerra di vergogne e di eroi" scritto in occasione del Centenario della Prima Guerra Mondiale.

Di notevole spessore sono le ultime produzioni: "A proposito di donne...", spettacolo tutto al femminile che ha registrato il tutto esaurito in molte città italiane, e "Ite, Missa Est", con Andrea Mitri per la regia di Jean-Philippe Pearson.

In collaborazione col gruppo musicale Il Banchetto di Firenze ha portato in teatro "Anime Salve a Spoon River" tratto dall'album Non al denaro, non all'amore né al cielo di Fabrizio De Andrè.

Nel 2010 il Direttore Artistico Mauro Monni ha fondato Improvvisarzana, scuola di avviamento al Match d'Improvvisazione Teatrale.